Le fontane di Lanusei: una risorsa per la città dell'Ogliastra

Il centro storico di Lanusei è costituito dal borgo medioevale che risale al VII secolo. In realtà, la città nacque molto prima, all'epoca dei Nuraghi, ma dei fasti di allora resta solo la necropoli e una piccola parte delle fortificazioni esterne. Arrampicandosi sul costone sud-occidentale dell'immenso parco del Gennargentu, Lanusei è un luogo pittoresco da visitare almeno una volta nella vita. Percorrendo le stradine acciottolate del centro, per lo più in salita, e rimirando le bellezze architettoniche del paese, sicuramente sentirete il bisogno di bere. 

Le fontane del centro abitato di Lanusei

Fortunatamente, Lanusei è ricca di fontane, un tempo utilizzate per portare acqua nei vari rioni, ma ancora oggi in funzione. L'acqua cristallina e freschissima che sgorga dalle fontane di Lanusei è una vera e propria manna dal cielo. Un'altra caratteristica che le rende molto amate dai turisti è che hanno i nomi sardi con cui venivano indicate in antichità e sono: "Funtanedda a Niu Jossu", situata in prossimità del ponte della ferrovia, dove Niu Jossu indica il quartiere della stazione, a valle di quella che attualmente è via Roma; "Su Au a Niu Susu", dal nome del quartiere posto, invece, a monte di via Roma; "Mesu 'Idda", che prende il nome da un ruscelletto che un tempo segnava il confine con un altro paesino, da lungo tempo però accorpato a Lanusei e "Pelandrìa a Barigau", come il quartiere oltre il Rio Mesu 'Idda.

Le fontane al di fuori del centro storico di Lanusei

Con il tempo Lanusei ha raggiunto dimensioni molto grandi e ora si estende molto oltre il centro storico. Anche nei restanti quartieri è possibile trovare le pratiche e ristoratrici fontane di Lanusei, quali:"Marcusei", un tempo raggiungibile solo percorrendo un pittoresco castagneto; "Girilonga", situata in piazza Donatori di Sangue; "Tricorgia", sita in viale Italia e "Funtana 'e Padenti", letteralmente Fontana del Bosco, situata nell'omonima località sulla strada per Bosco Selene.