Enogastronomia

Su Modditzosu: il pane tradizionale sardo

La genuinità del Su Modditzosu

Su Modditzosu, noto anche come Pane Moddizzosu, è un prodotto tipico del Sud della Sardegna, soprattutto delle zone di Ogliastra Lanusei: si prepara solo con acqua, farina, sale e lievito, ma sa regalare un sapore intenso soprattutto se accompagnato con alcuni dei migliori prodotti tipici sardi

Origine del nome Su Modditzosu

Sull'origine del nome ci sono due scuole di pensiero: una vuole che derivi da Su Moddizzi, nome con cui viene indicato il lentischio, un arbusto aromatico molto diffuso in Sardegna e utilizzato per riscaldare i forni in cui poi veniva cotto il pane, l'altra versione invece pone l'accento sulla morbidezza della mollica, in quanto in sardo morbido si dice moddi. Questo tipo di pane ha la caratteristica di essere preparato a partire dal lievito madre, che prende il nome di frammentu. Nonostante sia prodotto allo stesso modo in tutta la regione, a Lanusei e più in generale in Ogliastra spesso viene arricchito con ricotta fresca di pecora o patate. Ha una forma tondeggiante e viene prodotto in due diverse grandezze: su civargiu, che pesa intorno agli 800 grammi e sa civergedda, più o meno di 400 grammi. 

Storia e tradizione del pane Su Modditzosu

Lanusei è una località montana, tradizionalmente dedita alla pastorizia. Per questo motivo il Su Modditzosu è stato creato per durare a lungo, in modo da poter essere consumato durante i lunghi spostamenti senza rischiare che ammuffisse. Un tempo il Su Modditzosu veniva preparato in casa, infatti quasi tutte le abitazioni prevedevano un forno a legna. La ricetta veniva tramandata oralmente all'interno della famiglia e il tavolo e gli utensili per la lavorazione passavano di generazione in generazione tra le donne della famiglia. Il tavolo era realizzato in legno di noce, essenza estremamente resistente ma anche molto povera di tannini. In questo modo non si rischiava di passarne il sapore al pane che veniva preparato sopra. 

Ancora oggi il pane continua ad essere preparato secondo la ricetta tradizionale da antichi forni locali, mentre sono pochi coloro che lo preparano ancora in casa così come si era soliti fare un tempo.

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